Dalla relazione tecnica stilata è emerso che le aree indagate risultano diverse per storia, caratteristiche ambientali, funzioni principali e destinazioni previste eppure entrambe idonee all’applicazione del trattamento selvicolturale proposto dal progetto: il diradamento selettivo.
Visto l’interesse dei documenti riportati e delle indicazioni gestionali raccolte, si è deciso di rendere disponibile la relazione tecnica sul sito per tutti gli stakeholder del Progetto e gli appassionati degli ambienti forestali del Monte Amiata senese e del Pratomagno aretino.