Si rende disponibile il rapporto presentato alla Commissione Europea a conclusione del progetto per presentarne i risultati.
Questa pubblicazione a carattere divulgativo, vuole evidenziare i benefici ambientali derivanti dalla gestione attiva delle pinete artificiali di pino nero. Particolare attenzione è stata data agli effetti dei diradamenti (e in particolare del diradamento selettivo) sulle componenti della biodiversità monitorate dal progetto: vegetazione arborea ed erbacea, macro e micro funghi, meso fauna, batteri. Per ognuna di queste componenti si è cercato di spiegare il ruolo ambientale e l’importanza nei soprassuoli forestali, con particolare riferimento ai rimboschimenti di conifere, e si sono dati i risultati dei monitoraggi “prima” e “dopo” la realizzazione degli interventi selvicolturali.
La pubblicazione che descrive obiettivi e tecnica del trattamento selvicolturale proposto da SelPiBioLife per le pinete artificiali di pino nero dell’Appennino.
Si tratta di un diradamento di tipo selettivo finalizzato ad accrescere: la stabilità meccanica complessiva (funzione protettiva), la capacità di crescita delle piante (funzione produttiva), la differenziazione strutturale (funzione di aumento di biodiversità).
Del manuale sono state realizzate tre versioni linguistiche: italiano, inglese e spagnolo.
Sono stati pubblicati 3 Bollettini divulgativi per spiegare le fasi di avanzamento del progetto e i risultati raggiunti attraverso uno strumento estremamente sintetico e divulgativo.
Il primo è dedicato all’inquadramento delle aree e alla caratterizzazione quali-quantitativa delle componenti della biodiversità indagata.
Il secondo descrive i trattamenti selvicolturali applicati e ne riporta i risultati sia in termini quantitativi che produttivi.
Il terzo riporta i principali risultati sia a livello di soprassuolo forestale che di biodiversità al suolo a 3 anno dagli interventi.
Il report dedicato ai “non addetti ai lavori” per far comprendere in poche pagine presupposti, obiettivi e risultati del Progetto SelpiBioLife.