Dai primi risultati emerge una notevole eterogeneità fra le due aree sia in termini di composizione della copertura erbacea che in termini quantitativi di copertura.
Nei plot situati in Pratomagno sono state rilevate nel sottobosco complessivamente 66 specie, mentre in Amiata le specie rilevate sono 99.
Le percentuali di copertura (media del rilievo dei 27 plot di ogni area) sono pari a 81% in UCP e 94% in UCAVO per quanto riguarda la copertura totale; 71% in UCP e 73% in UCAVO per quella forestale e 47% in UCP e 83% in UCAVO per quella erbacea.
Dal rilievo dello strato erbaceo emerge che la specie più rappresentativa in entrambe le aree è Brachypodium rupestre L. inoltre le due aree si differenziano, oltre che per il numero, per i diversi valori di contributo specifico delle specie presenti. Infatti in UCP il brachipodio caratterizza la vegetazione del sottobosco con contributo di presenza significativamente maggiore rispetto alle altre specie mentre in UCAVO la presenza percentuale delle singole specie è più omogenea.
I rilievi post intervento selvicolturale saranno realizzati con cadenza annuale a partire dal prossimo anno e per tutta la durata del progetto. I risultati potranno evidenziare i cambiamenti a livello di biodiversità vegetale a seguito delle nuove condizioni stazionali (luce, temperatura, ecc.) che si creeranno con i diradamenti a livello di suolo.
Pratomagno UCP |
Monte Amiata UCAVO |
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Copertura totale (%) | 81 | 94 |
Copertura arborea (%) | 71 | 73 |
Copertura erbacea (%) | 47 | 83 |
Numero specie | 66 | 99 |
Tabella riassuntiva dei dati di copertura e numero di specie.